John Galsworthy (1867 - 1933) è stato un romanziere e drammaturgo inglese, vincitore del Premio Nobel per la letteratura nel 1932 con la saga dei Forsyte.
La famiglia di Galsworthy, appartenente al patrimonio agricolo del Devonshire risalente al XVI secolo, aveva fatto una discreta fortuna con le sue proprietà nel XIX secolo. Suo padre era un avvocato. John studiò all'Harrow e al New College di Oxford, Galsworthy, con l'obiettivo di specializzarsi in diritto marittimo.
Fece un viaggio intorno al mondo, durante il quale incontrò lo scrittore Joseph Conrad, che viaggiava su una nave mercantile. Divennero poi amici per tutta la vita. Galsworthy ritenne che studiare legge fosse poco congeniale perciò si mise a scrivere.
Per le sue prime opere, From the Four Winds (1897), una raccolta di racconti, e il romanzo Jocelyn (1898), entrambi pubblicati a proprie spese, utilizzò lo pseudonimo di John Sinjohn.
Con Il Possidente (The Man of Property, 1906) iniziò il primo volume della fortunata serie nota come The Forsyte Saga, con cui Galsworthy è ricordato. La saga racconta le vite di tre generazioni di una grande famiglia dell'alta borghesia all'inizio del secolo. Avendo recentemente raggiunto la ricchezza e il successo nel mondo della professione e degli affari, i Forsyte sono tenacemente ansiosi di aumentare la loro ricchezza.
I romanzi illustrano che il loro desiderio di proprietà è moralmente sbagliato. La saga alterna diatribe contro la ricchezza con passaggi vivaci che descrivono caratteri e circostanze contradditorie verso la società.
Nel Il Possidente, Galsworthy attacca i Forsyte attraverso il personaggio di Soames Forsyte, un avvocato che considera sua moglie Irene come una mera forma di proprietà. Irene trova suo marito fisicamente poco attraente e quindi si innamora di un giovane architetto che poi muore disgraziatamente.
Gli altri romanzi della saga, ripercorrono il successivo divorzio tra Soames e Irene, i secondi matrimoni che fanno e gli eventuali intrecci romantici dei loro figli.
Nel 1905 Galsworthy sposò Ada Pearson, la moglie divorziata del suo primo cugino, AJ Galsworthy. Galsworthy era stato, in segreto, strettamente associato alla sua futura moglie per circa dieci anni prima del loro matrimonio.
Il personaggio di Irene ne Il possidente è in una certa misura un ritratto di Ada Galsworthy, sebbene il suo primo marito fosse completamente diverso da Soames Forsyte.
I romanzi di Galsworthy, per il loro punto di vista sociale notevolmente semplificato, furono visti come modelli fedeli della vita inglese per un certo periodo. Galsworthy è ricordato soprattutto per questa evocazione della vita dell'alta borghesia vittoriana ed edoardiana e per la sua creazione di Soames Forsyte, un personaggio antipatico che tuttavia costringe la simpatia del lettore.
Nella motivazione per il Premio Nobel del 1932 è scritto "per la sua illustre arte della narrazione che assume la sua forma più alta nella Saga dei Forsyte "
La saga è stata più volte adattata per il grande e piccolo schermo, si può citare il film omonimo del 1949 con Errol Flynn nella parte di Soames e Greer Garson in quella di Irene.
Il libro