Un libro, anzi una guida, non tanto di visite quanto appunto di viaggi. Una guida che assume a soggetto, promuovendole al ruolo di protagoniste, anziché i centri storici e il loro patrimonio artistico-monumentale, le strade stesse, e con le strade gli ambienti, i paesaggi, i panorami che il loro andare per pianure e colline e valli e montagne dispiega alla vista. Questa guida - con i suoi testi descrittivi stesi dopo accurati sopralluoghi, con le sue fotografie appositamente eseguite - li propone al turista quali elementi della nostra identità passata e presente. Di visite, volendo, se ne possono fare in quantità, non trascurando il volume, nel suo girovagare per le strade d'Italia, i centri urbani e i luoghi dove storia e cultura hanno depositato un immenso patrimonio d'arte. Ad essi sono dedicati, prevalentemente, i corsivi "azzurri" disseminati in notevole quantità fra i testi: brevi e agili flashes di sapore letterario con elementi di caratterizzazione che non sono visita, ma alla visita possono invogliare. Con atlantino in fondo pagina.