Lo studente Ludvík scrive, per scherzo, una cartolina con tre righe beffarde sull’ottimismo socialista e la spedisce a una sua compagna, una bella ragazza che prende tutto sul serio. Ma questo prendere tutto sul serio è anche «il genio stesso dell’epoca». Cento mani si alzano per condannare quella cartolina. Siamo a Praga, subito dopo il 1948. Ludvík perde ogni diritto, la sua vita è sfigurata per sempre da quel piccolo scherzo. Da qui il titolo di questo romanzo. Lo scherzo è il romanzo che ha rivelato Kundera. Pubblicato nel 1967 in Cecoslovacchia, apparve nel 1968 in Francia con una prefazione di Aragon ed ebbe subito grande risonanza. Nello stesso anno il libro veniva ritirato dalla circolazione in Cecoslovacchia.