Il Kamasutra di Vatsyayana fa parte della letteratura Smrti (tradizione, memoria) che ha regolato per secoli la vita degli indù. Vatsyayana il cui nome era in realtà Mallanaga appartenne alla setta Vatsyayana, e visse intorno al 300 d.c. (...) Sembra necessario specificare che la concezione indù del sesso differisce da quelle di altre civiltà. Il sesso è parte integrante del simbolismo filosofico e religioso. Esso non è soltanto normale e necessario ma anche sacro. È l'unione di Parusha (la materia) con Prakriti (l'energia)... Nel suo significato complessivo il Kamasutra appare come un trattato di sociologia. Contiene infatti una quantità di informazioni sui costumi dell'epoca, sui rapporti amorosi e amichevoli, sulle regole che l'individuo deve seguire per essere degno del suo rango di essere umano. (dall'introduzione di Serena Foglia)