Una delle figure più romantiche e importanti della storia dei nativi americani è quella di Capo Giuseppe (nome indiano Hin-mut-too-yah-lat-kekht, Tuono che romba tra le montagne) riluttante ma efficace leader della rivolta dei Nasi Forati nel 1877, nella perdita di tutto ciò che era importante per loro: le loro terre, i loro cavalli e la loro indipendenza, venne soprannominato il Napoleone indiano. Helen Addison Howard ha scritto nel 1965 la biografia definitiva del grande capo dei Nasi Forati, un diplomatico tra i guerrieri. In tempi di guerra e di pace, il capo Giuseppe esibiva doti di primo grado. La lotta per la libertà che consideravano fondamentale costituisce uno degli episodi più drammatici della storia indiana. Particolarmente preziosa è la rivalutazione, basata su un nuovo significativo materiale proveniente da fonti indiane, di Giuseppe come leader di guerra. Con illustrazioni.