Piccolo mondo inglese. Margaret Halsey tra cattiveria e umorismo americano

Piccolo mondo inglese (With Malice Toward Some) è stato un divertente best seller del 1938 americano che con cattiveria e umorismo descriveva il popolo inglese degli anni ’30.

Margaret Halsey aveva 27 anni quando pubblicò il libro che vendette quasi un milione di copie, sorta di diario di una casalinga americana annoiata.

La nascita del libro fu il prodotto di una serie di coincidenze e casualità.

Dopo aver completato la sua laurea a Skidmore, Margaret lavorò come assistente di Max Eastman , editore e scrittore di sinistra.

Nel 1935 sposò un professore di inglese e andò con lui quando ottenne un posto di insegnante a breve termine in Inghilterra.

Halsey trovò gli inglesi strani se non ridicoli e descrisse dettagliatamente le sue osservazioni nelle lettere alla sua famiglia.

Il fratello di suo marito era Richard L. Simon, uno dei fondatori di Simon e Schuster, famosi editori, e gli piaceva ciò che leggeva nelle sue lettere.

In breve tempo la Halsey gli consegnò quello che divenne un best seller nel 1938.

Margaret Halsey (1910-1997) ha la stessa acuta capacità di analisi critica alla Mark Twain, con l’irresistibile senso dell’umorismo, una certa cattiveria e la capacità di usare le figure retoriche più accattivanti.

Inoltre aveva il marito Henry, un professore spigoloso e un po’ lunatico che riusciva a coronare il culmine ogni volta che era perplessa.

Henry è un eroe amichevole anche se ignaro, andava d’accordo con i suoi ospiti inglesi, e così attraverso i suoi occhi Margaret intravide quei requisiti maschili, i club, i bravi sarti, il buon liquore e le belle chiacchiere, a cui non erano ammesse le donne.

Alcune delle voci sono narrazioni ben sviluppate. Ad esempio, Halsey descrive l’esperienza dello sbarco in Inghilterra e di avere il desiderio di scendere dalla nave, per poi trovarsi imbottigliata nella dogana.

Frustrata, la cattiveria e il lato malvagio della diarista emergono quando è costretta a compilare moduli di viaggio, tra cancellature e riscritture:

“Oggi, dove una casella diceva : Occupazione, ho scritto : Nessuna, pur pensando che non andasse bene…così ho cancellato e scritto Parassita; cio che a non voler essere troppo delicati sull’argomento, è precisamente quella che sono. Questo ha apportato un certo rilasciamento nel funzionario. Egli ha scritto nel poco spazio rimasto : Casalinga, e sorridendo ha cancellato Parassita in modo che non si vedesse.”

In altre pagine, l’autrice fornisce al lettore brevi osservazioni, molto caustiche, come “la minestra , scarsa e scura e assolutamente priva di sapore, sembra filtrata dal portaombrelli”.

“Torta di lamponi. È possibile mangiare la crosta delle torte inglesi, qualunque cosa si possa pensare vedendola. Gli inglesi la mangiano, e quando si alzano e se ne vanno, non sono affatto curvi”.

Solo la carne si salva definendola molto superiore a quella americana, più fine e saporita.

Per quanto fosse appassionata della campagna e di ciò che lei chiama “i poveri”, non riuscì ad imparare ad adattarsi ai modi condiscendenti dell’alta borghesia nei confronti di qualsiasi cosa americana.

Troverà casa in un villaggio sonnecchioso chiamato Yeobridge, a circa 8 miglia da Exeter, un pugno di stradine con tetti ricoperti di paglia. La casa aveva un giardino e dietro si vedevano le colline assortite del Devonshire.

“È tutto così attraente che sembra richiedere che vi s’incolli sotto un calendario”.

La narrazione impertinente diventa alla lunga un po’ noiosa. Tuttavia, Piccolo mondo inglese, è una lettura divertente, anche se l’Inghilterra descritta da Halsey oggi è per lo più scomparsa.

Si possono individuare tracce, ma il pittoresco provincialismo cittadino, i vecchi modi pignoli e la mentalità rivolta al passato sono stati sostituiti da una cultura popolare più rumorosa e globale.

Il libro su ebay

Piccolo mondo inglese, Margaret Halsey, ed. dall’Oglio 1961

vedi anche l’articolo

Sabato sera, domenica mattina, ritratto di un giovane anticonformista inglese


Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *